HONEGGER JOURNAL

EVENTI, MERCATI, INTERNAZIONALIZZAZIONE

GED2020 - GLOBAL EXHIBITION DAY 2020, LE FIERE RIPARTONO DA QUI

GED2020 - UFI Global Exhibition Day 2020
Oggi, 3 giugno 2020, si celebra per il quinto anno il Global Exhibition Day (GED), giornata mondiale dedicata alle fiere istituita nel 2016 da UFI – The Global Association for Exhibition Industry. Come ormai da tradizione, il primo mercoledì del mese di giugno è dedicato all’importanza e all’impatto che le manifestazioni fieristiche hanno sul mercato globale, influenzando inoltre il business di milioni di piccole, medie e grandi imprese.

Il 2020 è iniziato con una grande, grandissima sfida per il mondo intero: l’emergenza dovuta alla pandemia Covid-19 ha infatti imposto un ripensamento dei tradizionali modelli di business, costringendo milioni di persone ad un cambiamento radicale delle proprie abitudini, lavorative e non solo. Le conseguenze che il virus ha avuto – e continua tutt’ora ad avere – sul settore fieristico sono numerose, ma gradualmente la situazione sta migliorando.

Il messaggio che si vuole lanciare durante questo GED2020 è uno: le fiere sono la chiave della ricostruzione delle economie globali. Tutti gli sforzi degli addetti ai lavori sono concentrati sull’idea di collegare, ricollegare, avviare e ricostruire comunità ed economie, con un’attenzione particolare agli incontri vis-à-vis, insostituibili per creare rapporti di business (e non solo) basati sulla fiducia.

La fiera B2B è dunque fondamentale, e serve soprattutto per costruire delle basi di fiducia tra cliente e fornitore, tra visitatore ed espositore. Ecco qualche parere dei professionisti del settore, unanimi nel giudicare il ruolo della manifestazione:

  • Mary Larkin, (Presidente UFI): “In questo periodo, la collaborazione tra le diverse aziende ed imprese ha toccato livelli mai raggiunti prima; è ora di ripensare ad un nuovo futuro insieme, per le nostre fiere e il nostro business”.
  • Aaron Bludworth (CEO & President, Fern Expo): “Le fiere e coloro che vi lavorano sono allo stesso tempo sopravvissuti ed innovatori. Il nostro settore ha attraversato recessioni, la Grande Depressione, due guerre mondiali e altri conflitti, senza dimenticare l’11/9. Il mondo si è scoperto differente dopo queste tragedie, ma per certi versi era ancora normale. La normalità tornerà, così come l’efficacia e la potenza degli incontri di persona che nel commercio sono insostituibili”.
  • Filippo VI (Re di Spagna): “Le fiere aiutano nel promuovere i prodotti di un luogo, facilitando la ricerca di nuove opportunità di business per le diverse industrie; generano inoltre molta ricchezza anche per il territorio nel quale si svolgono, oltre ad avere diversi altri risvolti positivi. Una fiera contribuisce sempre allo sviluppo non solo economico, ma anche sociale e culturale”.
  • Ing. Fahad Algarni (Managing Director of New Horizon for Conferences & Exhibitions): “La tecnologia è diventata la nostra linea guida durante la pandemia. Tale esigenza si prolungherà, portandoci ad esplorare nuove possibilità e a costruire un futuro digitale. Le fiere faranno dunque esperienza di un grande cambiamento, una convergenza verso il digitale”.

PERCHE' LE FIERE SONO INSOSTITUIBILI?

In un articolo precedente ci eravamo occupati di analizzare le figure lavorative all’interno del settore fieristico: dagli addetti marketing al sales, passando per gli allestitori fino agli uffici IT e amministrativi, il mondo delle manifestazioni è molto complesso e come tale richiede un’analisi dettagliata. Nell’ottica di una graduale ripresa del settore e, allo stesso tempo, di un suo cambiamento inevitabile dovuto alla digitalizzazione di molti processi, vogliamo concentrarci ora sugli aspetti economici del settore, cosa che aiuterà nella comprensione di quanto le fiere siano fondamentali per tutte le economie a livello globale. L’industria fieristica genera infatti 167 miliardi di euro all’anno attraverso la partecipazione agli eventi, stimolando la crescita del business nel mondo e aiutando le diverse economie locali. La fiera sarà uno strumento fondamentale per il riavvio delle economie dopo Covid19 e aiuterà specialmente le Pmi che, rappresentando la spina dorsale del sistema produttivo italiano, necessitano di questo importante canale di vendita faccia a faccia con i clienti.

Attualmente vengono generati 251 miliardi di euro di vendite di attività nel settore fieristico: un espositore può ipotizzare che per ogni euro speso, avrà un ROI di 2€ durante la fiera e uno di 8€ nel post-evento. Con oltre 300 milioni di visitatori all’anno, le fiere sono il modo migliore per trovare nuove modalità di interazione che siano basate sull’incontro di persona e sul digitale. Se da un lato infatti la fiducia tra cliente e fornitore si può costruire solo tramite un confronto faccia a faccia, dall’altro l’adozione di miglioramenti digitali può permettere una connessione più rapida garantita tutto l’anno, e non solo nel momento della fiera.

GED2020, il Global Exhibition Day 2020 vuole quindi celebrare un settore che è stato sì colpito dalla pandemia, ma che si rivela insostituibile per tutta questa serie di caratteristiche introvabili in altre formule di business. Sarà necessario sviluppare nuovi modelli che integrino la tecnologia in quelli tradizionali; gli incontri commerciali tra persone non finiranno qui, ma ne usciranno più rinforzati e consapevoli. Per informazioni sulle fiere da noi organizzate non esitate a contattarci.

CONDIVIDI

Commenti